Un incontro gratuito dedicato alla relazione fra il respiro e la libertà di movimento della schiena.
Dalle 21.00 alle 22.00
Online su piattaforma Zoom
Gratuito - su prenotazione
Più il respiro è libero, più la schiena è libera.
Più la schiena è libera, più il respiro può espandersi e apportare al corpo tutto l’ossigeno di cui ha bisogno.
Respiro e movimento si influenzano a vicenda, ed è semplice osservare quanto questa corrispondenza sia puntuale.
Un esempio su tutti è il classico dolore alla zona lombare.
Chi ne soffre abitualmente, può osservare che in quei momenti respira meno fluidamente e in modo più superficiale. Allo stesso tempo la schiena è rigida, in allarme, in un atteggiamento di prevenzione per evitare il più possibile il segnale del dolore.
Pensiamo invece a una piacevole passeggiata in montagna, quando si ha la possibilità di respirare aria pulita e profumata di natura. Il corpo si apre e il gesto del camminare ci porta in una dimensione di energia e positività. Le tensioni ci abbandonano e la schiena ritrova la sua morbidezza e disponibilità.
La relazione fra il movimento primario del respiro e la mobilità della schiena è profondissima.
In virtù di questa interdipendenza, lavorando su uno dei due aspetti è possibile migliorare l’altro.